TERME IN TOSCANA
Itinerari termali
La Toscana è una delle aree del mondo con il maggior numero di terme naturali e stabilimenti termali,
e la metà sono in provincia di Siena, da sempre definita "terra d'acqua".
Infatti, la città di Siena è al centro di un'area termale con centinaia di sorgenti termali,
diversi stabilimenti termali e alcune terme libere, alimentate dal medesimo serbatoio sotterraneo di acqua calda che interessa
anche il sottosuolo del capoluogo.
Questo convivere nei secoli con numerose acque termali, calde, tiepide e fredde, che sgorgano un po' ovunque,
ha influito in misura importante sulla cultura di questi luoghi ed ha contribuito a migliorare le condizioni di vita dei suoi abitanti.
Alcune sorgenti sono state per secoli esclusive dell'aristocrazia, altre erano aperte a tutta la popolazione:
è accertato, infatti, che a Siena le origini del benessere termale coincidono con la storia stessa del territorio.
Ecco le località termali, rispetto ai quali Siena si trova in posizione centrale:
Bagni di Petriolo, le terme libere
I Bagni di Petriolo,
facilmente raggiungibili in 20 minuti di superstrada, sono le terme libere più vicine a Siena.
Il luogo è un concentrato di natura, arte e storia: infatti le terme conservano le antiche mura medievali e si trovano
immerse in un paesaggio di straordinaria bellezza, lungo le sponde del fiume Farma e vicino alla riserva Naturale del Basso Merse.
Le acque termali formano delle vasche naturali sulle sponde del Farma: man mano che ci si allontana dalla riva,
l'acqua termale si mescola a quella del fiume e raggiunge temperature sempre più basse, così ognuno può trovare la sua temperatura ideale.
Bagno Vignoni, la piazza d'acqua
Bagno Vignoni, immerso nella Val d'Orcia, è un borgo unico al mondo.
La piazza centrale è occupata da una grande vasca medievale, dove l'acqua sgorga da una sorgente termale e fumiga
lentamente, creando un'atmosfera molto suggestiva che ha stupito i viaggiatori di ogni epoca.
Attorno alla vasca si affacciano edifici rinascimentali e l'elegante loggiato dedicato a Santa Caterina da Siena, inoltre ci sono
diversi bar-ristoranti e due piscine termali.
Le acque termali si dirigono poi al Parco dei Mulini, una rupe calcarea che conserva antichi mulini sotterranei
e le vasche di accumulo usate come terme libere, nonostante l'ordinanza comunale di divieto.
Rapolano Terme, la terra del travertino
Rapolano Terme dista da Siena 25 minuti di superstrada:
quello che caratterizza questo territorio è il tavertino, usato per costruire edifici, realizzare arredi urbani e creare le statue del Parco dell'Acqua.
Il bagno termale è oggi possibile in due stabilimenti termali: le Terme Antica Querciolaia e le Terme di San Giovanni.
L'Antica Qerciolaia è un bel complesso architettonico a forma di ferro di cavallo, costruito nel 1864 ai margini del paese.
Le Terme di San Giovanni si trovano in aperta campagna, circondate da un parco di quercie e curiosità naturali legate al termalismo come la Schiena d'Asino e la Mofeta.
Bagni di San Marziale, le vasche etrusche
Gli antichi Bagni di San Marziale si trovano a 20 minuti di auto, vicino a Colle Val d'Elsa.
Frequentati fin dall'antichità e distrutti dai senesi verso il 1200, ancora oggi sono frequentati dagli abitanti del posto per fare liberamente un bagno e trovare refrigerio estivo.
La temperatura si aggira attorno ai 20-22 °C.
E' la sorgente del fiume Elsa, con acque copiose e fredde che fuoriescono improvvisamente alla base dell'arido massiccio carsico della
Montagnola Senese, una delle zone più piovose d'Italia.