MUSEO NAZIONALE DELL'ANTARTIDE
Ingresso libero


Il Museo dell'Antartide di Siena

    Il Museo dell'Antartide di Siena è un viaggio nel continente bianco attraverso un allestimento all'avanguardia.

    Grazie a pannelli informativi, proiezioni multimediali, campioni di meteoriti antartiche e la ricostruzione di un "campo remoto", Il Museo Nazionale dell'Antartide affronta in modo divulgativo ogni aspetto del sesto continente e si può perfino giocare a cercare le meteoriti.

Le meteoriti antartiche

    La ricerca delle meteoriti antartiche è come una caccia al tesoro. E di spedizioni italiane alla ricerca di meteoriti ce sono state ben sette, tra il 1990 ed il 2003.
    Il segreto è cercare nel ghiaccio blu: è qui che si concentrano le meteoriti cadute sui milioni di chilometri quadrati della calotta polare.
    Il meccanismo è semplice: le meteoriti, una volta cadute, vengono sepolte nel ghiaccio dalle continue nevicate. Questo ghiaccio scorre lentamente verso il mare ghiaccio per gravità, ma quando incontra una catena montuosa, risale contro la barriera, e viene rimosso in continuazione dal forte vento polare, così sulla superficie affiorano e si accumulano le meteoriti.
    Dall'Antartide provengono la metà delle meteoriti trovate nel mondo, ed un migliaio sono conservate proprio a Siena, uno dei più prestigiosi centri mondiali per lo studio delle meteoriti.
    Un meteorite caduto nei dintorni della città, detto Meteorite di Siena, è invece conservato al Museo di Storia Naturale.

Alla scoperta dell'Antartide

    L'Antartide è un continente particolare, caratterizzato dall'assenza di acqua liquida e da condizioni ambientali estreme, che rendono proibitiva la vita umana: temperatura minima -89 °C e velocità del vento 327 km/h sono i record registrati finora, senza parlare dei 9 mesi della notte antartica, che costringe i ricercatori antartici ad un lungo isolamento dal resto del mondo. Eppure è qui il laboratorio che consente di capire passato e futuro del nostro pianeta.
    Quasi tutto il continente antartico è coperto dalla Calotta Antartica: lo spessore del ghiaccio è in media di 2200 metri, con massimi di 4500 metri. Qui si concentra l'80% dell'acqua dolce presente sul pianeta, e la sua completa fusione determinerebbe un aumento del livello del mare di circa 70 metri.
    Sotto la calotta polare si nascondono catene montuose lunghe migliaia di chilometri (la vetta più alta raggiunge i 4.897 metri), profonde depressioni sotto del livello del mare e misteriosi laghi subglaciali: sono laghi sepolti dai ghiacci, ancora inesplorati, caratterizzati da pressioni elevate, temperature miti (1-2 °C sotto lo zero) e assenza di luce, dove potrebbero essere presenti forme di vita, rimaste isolate da un milione di anni.
    Tutt'attorno c'é la banchisa antartica, ovvero la superficie del mare ricoperta da uno strato di ghiaccio spesso 2-3 metri. In inverno si estende per circa 20 milioni di kmq, in estate si riduce a 4 milioni di kmq: questo processo è fondamentale per il sistema climatico del pianeta, per via della grande quantità di energia coinvolta. Il sopraggiungere della stagione estiva determina lo scioglimento e la frantumazione in caratteristici lastroni galleggianti rettangolari che vanno alla deriva.
    La prima foto della pagina è in realtà la coltre di neve che copre le zolle di un nostro campo nell'eccezionale nevicata del febbraio 2012.
Mappa dell'Antartide (pdf - 8 Mb)

Il percorso espositivo

Il continente bianco
(Pannello 1) Gli straordinari record dell'Antartide.

La legislazione antartica
(Pannello 2) Il Trattato Antartico del 1959 e le altre convenzioni internazionali che regolamentano tutto ciò che si trova sotto il 60° parallelo.

Le basi antartiche
(Pannello 3) Caratteristiche, localizzazione e curiosità delle 60 basi antartiche installate.

L'esplorazione dai Greci al XIX secolo
(Pannello 4) I Greci furono i primi ad ipotizzare l'esistenza dell'Antartide, che fu provata solo nel XIX secolo.

L'esplorazione scientifica nel XX secolo
(Pannello 5) Le grandi imprese di Amunsden e di Ross, i conquistatori del polo sud.

Il clima antartico
(Pannello 6) I dati del clima più estremo della Terra, che fa dell'Antartide il frigorifero del pianeta.

Il sistema Terra
(Pannello 7) Il ruolo del sesto continente nel regolare il clima terrestre da un miliardo di anni fa ad oggi.

Biologia antartica ed ecologia antartica
(Pannello 8) L'adattamento degli organismi viventi nel deserto bianco e la ricchezza biologica dell'ambiente marino costiero.

Geologia antartica
(Pannello 9) Le informazioni conservate nel ghiaccio antartico sulla storia geologica e climatica della Terra.

La formazione dei continenti
(Pannello 10) Le tracce sulla storia della formazione degli altri continenti, dal microcontinente Ur al supercontinenete Pangea.

La storia geologica Paleo-Mesozoica
(Pannello 11) La ricostruzione dell'alternanza di eventi glaciali e periodi temperati nelle ultime centinaia di milioni di anni.

Le geodinamica Cretaceo-Cenozoica
(Pannello 12) L'attività vulcanica, che hanno dominato la storia della regione antartica nelle ultime decine di milioni di anni.

Glaciologia antartica
(Pannello 13) Dalla neve alle calotte glaciali: il processo di trasformazione da neve a ghiaccio, che richiede centinaia di anni.

Il bilancio dei volumi glaciali
(Pannello 14) Da una parte le precipitazioni nevose, dall'altra il flusso dei ghiacci verso il mare: un bilancio non ancora ben conosciuto.

Oceanografia antartica
(Pannello 15) L'Oceano Meridionale come motore della circolazione oceanica del pianeta.

Il ghiaccio marino
(Pannello 16) Il ghiaccio marino, nella sua massima estensione stagionale, raddoppia la superficie dell'antartide continentale.

Paleoclimatologia antartica
(Pannello 17) Le carote di ghiaccio estratte in Antartide sono archivi in cui leggere la storia del clima del pianeta.

Il ghiaccio, archivio del passato
(Pannello 18) L'analisi del ghiaccio a diverse profondità permette di ricostruire la composizione dell'atmosfera nella storia geologica della Terra.

Meteoriti antartiche
(Pannello 19) L' Antartide è un luogo eccezionale per la raccolta di meteoriti, che si raccolgono nelle trappole del ghiaccio blu.

Meteoriti e micrometeoriti
(Pannello 20) Lo studio delle meteoriti per capire l'origine e l'evoluzione del sistema solare.

Osservatorio sullo spazio
(Pannello 21) L'Antartide è un importante punto di osservazione astronomico ed astrofisico grazie alla sua posizione geografica ed alle caratteristiche fisiche dell'atmosfera.

Documentazione disponibile

    La sezione di Siena del Museo Nazionale dell'Antartide mantiene la seguente documentazione accessibile per ogni tipi di ricerca:

    - biblioteca con oltre 4.000 libri-CD-DVD

    - cartoteca con 900 mappe antartiche

    - fototeca (7.500 aeree, 200 da satellite)

    - petroteca con 20.000 campioni di rocce

    - collezione di oltre 1.100 meteoriti

Antarctic Activity Week

    Ogni anno, nel mese di febbraio, si svolge in tutto il mondo l'Antarctic Activity Week (Settimana Antartica Internazionale), che piò dare l'occasione per visitare questo originale museo.
    Il Museo dell'Antartide di Siena ha partecipato alle edizioni 2011, 2012 e 2013, durante le quali è stata organizzata l'esplorazione virtuale del continente bianco su 6 schermi ed un collegamento con la base scientifica italiana in Antartide "Mario Zucchelli", a Baia Terra Nova, grazie alla stazione radio installata dall'Associazione Radioamatori Italiani.

Informazioni turistiche

LUOGO
     Museo Nazionale dell'Antartide
     "Felice Ippolito"
     Dipartimento di Scienze della Terra
     Complesso del Laterino
     Via del Laterino 8, Siena
     (zona sud del centro storico)

ORARIO
     da lunedì a venerdì 9-13.
     martedì e giovedì anche 15-17.
     chiuso dalla vigilia di Natale all'Epifania.

COSTO INGRESSO
     ingresso libero

RECAPITI
     Tel. 0577-233.892/893
     Fax. 0577-233.890
     mna@unisi.it
     www.mna.it
     www.italiantartide.it

DA VISITARE ANCHE
    il Museo di Storia Naturale distante 850 metri (12 minuti a piedi).



Gli orari possono aver subito variazioni.